Il Piano - Tramignone - M.te Penna - E

Giungiamo in Loc. Il Piano dal bivio sulla strada che collega Pian del Ponte, lungo il Passo dei Mandrioli, con il borgo di Serravalle; salendo verso il paese, ce lo troviamo salire a destra dietro una curva. Inizialmente sterrata, dopo un tornante la strada si fa ripida e asfaltata per circa 1 km fino a raggiungere l'abitato de Il Piano (857 mt) dove poco prima delle case lasciamo l'auto.

Riempiamo le borracce alla fontana all'inizio del borgo e, di fianco alla prima casa, entriamo nello sterrato carrabile che in 20 minuti di comoda salita all'ombra degli abeti,ci porta ai 1023 mt di Tramignone. Continuiamo sul segnavia 66, superiamo la prima grande struttura e giriamo a sinistra al crocevia con il sentiero 60 che, a destra, in 1 ora e mezzo porta a Badia Prataglia. Giriamo attorno all'antico seccatoio (recentemente ristrutturato e trasformato in monolocale da privati) passando a stretto con un altro rudere, ormai ricoperto dai rovi di more e roselline selvatiche che ci accompagnano per circa 30 mt. Ora il sentiero rimane pianeggiante e ombreggiato in un viale di aceri e querce, che quasi compongono un arco sopra di noi, per circa 100 metri prima di iniziare la salita costante su di una mulattiera sempre ben segnata.
Prima di entrare nell'ombra di un boschetto di conifere (1147 mt), ci voltiamo a guardare lo splendido panorama su Serravalle e buona parte della vallata casentinese ed i suoi principali paesi; Poppi con il suo inconfondibile castello, Soci, Bibbiena.... Alle loro spalle la cresta lineare del Massiccio del Pratomagno con i suoi pascoli e se non c'è foschia, si può riconoscere la croce sulla sua cima. Continuiamo a salire sul sentiero ora più sassoso e scavalcando una serie di collinette, arriviamo al crocevia con il 72 che a destra va a Badia attraverso gli ex pascoli della Cavalla Pazza, a sinistra invece a Camaldoli attraverso P.ggio Brogli. Proseguiamo dritti con il nostro 66 verso Poggio alle Capre (1330 mt), lo scavalchiamo senza raggiungerne la vetta, e dopo circa 1 km entriamo nella maestosa faggeta, ricca di fossi e sorgenti che inzuppano il terreno rendendo chiara l'origine del nome del Passo Fangacci (1228 mt) che raggiungiamo in un altro kilometro di saliscendi sulla cresta ombrosa.
Giungiamo cosi allo spazio attrezzato di fronte al Rifugio Forestale gestito dal CAI lungo il sentiero GEA 00. Sulla sinistra del rifugio si può notare un murettino al di sotto del quale troverete una rinfrescante fontanella. Dopo una breve sosta, scendiamo a destra sulla sterrata che porta a Il Capanno per circa 100 mt, quando sulla sinistra notiamo una piazzola poco sopra la strada con un cartello; il nostro sentiero (ora 00) prosegue lì, attraversando l'Aia di Guerrino e ricominciando a salire. Manteniamo la sinistra ed imbocchiamo il segnavia 225 all'altezza della biforcazione segnalata da un cartello; a destra lo 00 attraversa P.ggio allo Spillo (1438 mt di fitto bosco) verso il Passo della Crocina. Dopo mezz'ora di salita, con uno strappetto finale di circa 100 mt, il cielo si apre di fronte a noi; abbiamo finalmente raggiunto la nostra meta sulla cima a precipizio del M.te Penna (1333 mt). Pur non essendo la più alta delle vette del parco, è forse quella con il

panorama migliore. La vista infatti arriva fino al litorale romagnolo attraverso le mille coste della miriade di piccole valli semi rocciose, alcune a precipizio; sotto di noi abbiamo una perfetta visuale sullo specchio d'acqua della Diga di Ridracoli, a sinistra Campigna e la Cresta di Poggio Scali (1520 mt), a destra, dietro Poggio allo Spillo, la maestosa parete nord dell'omonimo M.te Penna della Verna (1283 mt).
Abbiamo camminato circa 2 ore e mezzo percorrendo 6 km che, dopo esserci riposati e rifocillati con un panino davanti a questo splendido panorama, affronteremo al contrario per ritornare alla macchina.
Il sentiero è impegnativo e non adatto a chi non è allenato, abbiamo infatti affrontato quasi 900 metri di dislivello se contiamo i ripetuti saliscendi sulle numerose gobbe che abbiamo scavalcato.

Il percorso A/R misura quindi 12 km circa percorribili in 5 ore di cammino.

Buona Camminata

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